Concorso a cattedra arriva la sentenza, ITP potevano partecipare senza abilitazione. AInef: adesso possono essere assunti in ruolo

Concorso a cattedra arriva la sentenza, ITP potevano partecipare senza abilitazione. AInef: adesso possono essere assunti in ruolo

Il TAR del Lazio con on le sentenze nn. 8172/2017 e 8175/2017, accogli positivamente i ricorsi in via definitiva presentati dall’Ainef, dichiarando illegittimo il bando del concorso 2016 che prevedeva di escludere i docenti con il diploma ITP.

L’Ainef targa un altro successo, che vede l’emanazione da parte del TAR del Lazio che accogli positivamente ed in via definitiva, confermando definitivamente il diritto alla partecipazione alle prove per il concorso per insegnanti Tecnico Pratici dei concorrenti in possesso del diploma ITP utile per l’insegnamento alle discipline tecnico-pratico.

La fine dei giochi per il MIUR viene dichiarata dal tribunale amministrativo che conferma quando dice l’Ainef, ovvero l’illegittimità dell’esclusione dei rincorrenti al concorso, infatti le precedenti decisioni ottenute dai legali dell’Ainef in consiglio di stato hanno permesso di ottenere le prime sentenze con riscontri favorevoli agli avvocati Alberto Agusto e Corrado Resta l’accoglimento anche dal tribunale amministrativo, che aveva espresso già in precedenza dubbi riguardo l’ammissione con riserva della categoria dei docenti in possesso del diploma ITP che ora attende l’esito delle prove suppletive che sono in calendario dallo scorso Aprile ma ancora non concluse per alcune regioni.

Il consiglio di stato infatti accoglie le richieste dell’Ainef, confermando la partecipazione alle prove del concorso 2016dei rincorrenti con la costatazione che “appare illegittima la clausola del bando (e il conforme provvedimento applicativo di essa) che, limitatamente al caso da ultimo esposto, non consenta la partecipazione al concorso anche a prescindere dall’abilitazione se non sono stati attivati precedenti percorsi abilitativi ordinari”.

Il TAR del Lazio dunque dice che definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo accoglie e per l’effetto annulla i provvedimenti di esclusione impugnati, con ammissione alle prove d’esame”.  Grazie a ciò i ricorrenti AInef hanno potuto prendere parte lo scorso Aprile alle prove suppletive e che ora si attende l’esito con la pubblicazione delle graduatorie di merito integrate con i nominativi dei ricorrenti che hanno superato tutte le prove. Quindi le immissioni che il ministero voleva negare ai docenti in possesso del diploma ITP, e che ora saranno invece poste in essere già dalle prossime immissioni che ci saranno ad Agosto 2017.

L’Ainef ottenuta la vittoria grazie ai suoi legali, ha avuto pienamente ragione presso il TAR del Lazio, dichiarando “Non avevamo dubbi sulla fondatezza delle nostre ragioni – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal – e siamo soddisfatti di essere riusciti, ancora una volta, a sanare quelle illegittimità e discriminazioni poste in essere dal Ministero dell’Istruzione nei bandi dell’ultimo concorso che ledevano il diritto di migliaia di lavoratori precari, da anni impegnati a insegnare nelle nostre scuole, e in attesa di poter entrare in ruolo”. Facendo valere le proprie ragioni patrocinate dal sindacato in modo favorevole alle partecipazioni al concorso 2016 dei diplomati ITP, quindi con il giusto titolo d’accesso per poter accedere al concorso per l’insegnamento delle materie tecnco-pratiche .

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