CONCORSO SCUOLA 2018 DATA USCITA BANDO: NOVITA’, PROVE E PER I DOCENTI ABILITATI.

Vito De Filippo, sottosegretario al MIUR, ha confermato che il primo concorso scuola sarà quello per i docenti abilitati.
Il reclutamento degli insegnanti, introdotto dalla Buona Scuola, prevede un nuovo percorso per i docenti che parteciperanno al concorso scuola 2018. L’abilitazione, eliminata dal MIUR, è stata sostituita da un concorso pubblico che, previo superamento, consente l’accesso al nuovo “percorso di formazione, introduzione e tirocinio triennale – il FIT–”.
Detto concorso è previsto per la prima metà del 2018, avrà cadenza biennale e richiede i seguenti requisiti:

• possesso del titolo necessario per l’iscrizione ad una classe di concorso;
• possesso dei 24 CFU nelle discipline antropo-psico- pedagogiche e tecnologie didattiche.

“Un concorso scuola agevolato – con meno prove da sostenere – valido per l’accesso al FIT (che avrà una durata ridotta rispetto ai tre anni)”, è riservato ai docenti non abilitati con tre anni di servizio e ai docenti abilitati che non dovranno conseguire i 24 CFU perché rientrano in una fase transitoria.

Il sottosegretario al MIUR, Vito De Filippo, ha confermato che il concorso scuola della fase transitoria previsto per i docenti abilitati, sarà bandito a breve, probabilmente all’inizio del 2018 e precederà il bando del concorso tradizionale a cui potranno partecipare i laureati in possesso dei 24 CFU.
Considerati i limiti di tempo riservati alla preparazione, in attesa di ulteriori chiarimenti relativi agli aspetti organizzativi della fase transitoria da parte del MIUR, è opportuno dare tutte le informazioni utili per partecipare al concorso scuola 2018.

Data bando concorso scuola 2018, riservato agli abilitati.

Il sottosegretario al MIUR, Vito De Filippo, “Durante il confronto “Cultura e Territorio – Nuove prospettive per l’Istruzione e per l’Occupazione” che si è tenuto a Maratea il 4 settembre”, ha confermato l’impegno per rispettare le scadenze indicate dalla delega per il reclutamento e relative alla fase transitoria.
Febbraio 2018 è il termine indicato dalla delega per l’inizio del concorso riservato ai docenti abilitati della seconda fascia. Dunque le prove dovrebbero essere completate entro un termine utile a garantire l’inizio del tirocinio nell’a.s. 2018/2019.

Concorso scuola per abilitati

In questa fase il numero delle prove, sarà inferiore a quello del concorso scuola tradizionale.
Non è previsto un punteggio minimo per l’unica prova orale che, di conseguenza, non ha valore selettivo.
“Il punteggio ottenuto al colloquio, infatti, si somma a quello assegnato in base ai titoli.”
Il punteggio totale ottenuto “(il voto del colloquio pesa per il 40% rispetto ai titoli)” è utile alla collocazione nella graduatoria regionale, appositamente introdotta per la fase transitoria.

“Cosa succede una volta inseriti nella Graduatoria Regionale?”

I docenti abilitati inseriti nella Graduatoria Regionale, potranno essere selezionati per iniziare il tirocinio di un anno che corrisponde al terzo e ultimo anno del FIT.
Questa Graduatoria Regionale, che sarà aperta una sola volta, includerà i docenti che hanno conseguito l’abilitazione entro maggio 2017 e, con riserva, quelli abilitati con TFA sostegno III ciclo. L’inserimento in ruolo di tutti gli iscritti ne determinerà la soppressione.
Dunque, anche se non è possibile definire i tempi di attesa, questa graduatoria ha l’obiettivo di garantire l’assunzione in ruolo a tutti i docenti abilitati.

“Le materie trattate nel colloquio, le modalità di presentazione delle domande e i punteggi assegnati in base ai titoli”, saranno decisi e pubblicati dal MIUR, con apposito decreto.
Il Ministero dell’Istruzione, nella delega sul reclutamento, per approvare il bando nella sua pienezza, ha stabilito un termine di 120 giorni. Dunque, poiché l’entrata in vigore della legge risale al 31 maggio 2017, il termine utile è il 30 settembre 2017.